Quasi sempre è gente che corre, che scappa o che, semplicemente, non sa di fuggire via dall’abbraccio di qualcuno. La mia gente, quelli che popolano le mie linee, la mia fantasia, l’immaginario da cui attingo è gente voltata di spalle.
Poi c’è l’altro lato della medaglia: quelli che cercano, che raccolgono, che sostengono e abbracciano. Quelli che rincorrono.
Io vivo in tutti loro, sono tutti loro. Meglio: loro sono tutti me.
Madame magra come un chiodo seppellita in un enorme maglione nero, Davide che scrive e rincorre qualcosa che non ha ancora (e io neppure) capito cosa è. Lei che si bagna i piedi nella fontana di Monte Oliveto. Lei che si guarda allo specchio derisa dal suo stesso riflesso. Lui che se ne sta immobile cercando di capire qual’è il prossimo passo da fare, quello giusto. Lui che vive il lutto di una perdita ancora sanguinante di ferita aperta. Lei che si riscopre figlia di studiando i propri gesti.
Ma non è tutto semplice e immediato. Tutte queste cose qui siete anche voi, tutto ciò che scrivo è la tensione a includere il meglio e il peggio di ciò che vedo in un ordine più comprensibile della vita, che la vita è solo disordine ed è difficile da intendere.
Io raccolgo ciò che mi passa davanti, lo scelgo con cura rispettando il mio personalissimo gusto, i miei canoni di bellezza, e ve lo ripropongo catalogato, ripulito, facilitato. Poi chi legge se lo riscriverà negli occhi in una forma nuova a lui comprensibile, lo ricatalogherà e prenderà ciò che gli piace, lo intenderà secondo il suo sguardo.
Questo è ciò che amo della scrittura: cambia ad ogni passaggio di testimone, diventando qualcosa in più e, inevitabilmente, qualcosa in meno.
Mr. Tambourine
13 marzo 2012
Mi piace molto l’ultimo paragrafo e lo trovo qualcosa di estremamente vero. E quel “qualcosa in meno” gli dà il tocco rotondo, perfetto.
Però, perché qua ti chiami Cloq?
cloq
13 marzo 2012
Perché WordPress non mi fa essere cq!
cq
14 marzo 2012
ok, ero io che non ero in grado.
giovanni
14 marzo 2012
Ma comme fa?!, ma comme fa?! Continui a commuovermi. Un abbraccio forte. Tuo zio
cq
14 marzo 2012
grazie! 🙂
swanndelinfierno
14 marzo 2012
io resto dell’idea che splinder era un’ottima piattaforma.
sarà che sono un vecchio nostalgico
cq
14 marzo 2012
Non ho colto, credo. Io non sono mai stata su splinder e sono propensa a pensare che tutte le difficoltà che ho su wordpress siano legate più alla mia incapacità rispetto al web in generale che alla piattaforma in sè.
Diaciamocelo, cigno, wp ha stile!
swanndelinfierno
14 marzo 2012
era riferito al fatto che wordpress non ti fa essere cq. non badare a me, talvolta la mia testa funziona per associazione di idee balzane.
a me wp non piace e non sono capace di utilizzarne tutte le funzioni. è come avere una ferrari e usarla per andare a fare la spesa
cq
15 marzo 2012
Magari la tua è solo nostalgia. Se adesso mi chiudessere WordPress mi sentirei una senzatetto.
swanndelinfierno
15 marzo 2012
io non potrei resistere a un nuovo trasloco.
chiuderei tutto e buonanotte al secchio
Straf
15 marzo 2012
se scrivessi un libro sarei la tua prima sostenitrice, cloq-che-finalmente-ha-capito-come-essere-cq.
cq
15 marzo 2012
Finalmente! Devo ammettere che adesso mi sento molto meglio. Buona giornata, S.